Luke Donald: anche i migliori sbagliano..........

martedì 30 marzo 2010

Fratelli Molinari Nuovamente Sugli Scudi

Grandissima prestazione di Edoardo Molinari (279 - 70 70 70 69), che si è classificato al secondo posto, alla pari con Kevin Na (68 70 72 69) nell’Arnold Palmer Invitational, uno dei più prestigiosi tornei dell’US PGA Tour che si è disputato sul percorso del Bay Hill Club & Lodge di Orlando in Florida. Si è imposto il sudafricano Ernie Els con due colpi due colpi di vantaggio (277 - 68 69 69 71) sul torinese e sull’americano di origine coreana che, dopo aver messo sotto pressione il vincitore, ha segnato un bogey sull’ultima buca. La palla del par gli è rimasta sul bordo, con un po’ di sfortuna che ha favorito l’aggancio di Molinari e che ha permesso a Ernie Els di concludere il torneo senza affanni, dopo aver per due volte recuperato a fatica il par nelle quattro buche giocate. Il torneo ha avuto una coda di lunedì dopo la sospensione per la pioggia, con una ventina di giocatori in campo che dovevano concludere tra le quattro e le cinque buche.

Alla ripresa della gara Els aveva due colpi di margine su Na, tre su Goosen, Curtis e Couch e quattro su Molinari. Il sudafricano, ancora teso per i tre colpi persi nelle ultime due buche disputate prima dello stop, ha avuto qualche incertezza e Na ne ha approfittato per portarsi a un colpo. Molinari, che nelle precedenti 14 buche era stato piuttosto alterno mettendo insieme quattro birdie e tre bogey, è apparso molto concentrato. Si è avvicinato con un birdie alla buca 16 e ha effettuato un putt capolavoro alla 17, quando ha messo a segno la palla per il secondo birdie di giornata da circa venti metri. Els, invece, sulla stessa buca ha rischiato il bogey, ma lo ha evitato con una buona uscita dal bunker e un putt preciso da oltre due metri. Mentre saliva sul tee della 18, Na sul green della stessa buca pagava tributo a un drive fuori pista e a una palla un po’ troppo lontana dalla bandiera dopo il terzo colpo, anche se come detto falliva il bersaglio per un paio di centimetri. Molinari, un attimo dopo, con un putt di due metri firmava un secondo posto da ricordare. Els, quarant’anni compiuti lo scorso ottobre, è al 18° titolo nell’US Pga Tour e al secondo stagionale dopo il WGC CA Championship di metà marzo. Ha anche collezionato altre 44 vittorie in giro per il mondo. Ha ottenuto un premio di 1.080.000 dollari sui sei milioni in palio e ha superato Stricker in vetta all’ordine di merito del circuito. A Molinari sono andati circa 500.000 dollari.


Ecco come Edoardo interpreta un putt a dir poco "lunghetto".

Francesco Molinari ha anche lui offerto una nuova ottima prestazione classificandosi domenica al quarto posto con 268 colpi (68 68 65 67), alla pari con l’inglese Robert Coles, nell’Open de Andalucia de Golf, il torneo dell’European Tour svoltosi al Parador Malaga de Golf, a Malaga in Spagna. E’ il secondo piazzamento consecutivo tra i top ten del torinese giunto 10° la settimana scorsa nel Trophée Hassan II in Marocco. Dopo averlo più volte sfiorato in stagione, il sudafricano Louis Oosthuizen (263 - 67 63 66 67) ha colto il primo titolo nel circuito rimanendo in vetta negli ultimi tre giri e contenendo agevolmente nell’ultimo l’attacco dello scozzese Peter Whiteford (266) agganciato in extremis al secondo posto dall’inglese Richard Finch.


Che dire ? Arriva la stagione dei Masters e la Ryder è sempre più vicina e chissà se è lecito osare......

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