Nascosto agli indiscreti sguardi dei giocatori milanesi, dopo una fugace e doverosa apparizione al Football on Monday testimoniata dall'omonimo famosissimo blog "fratello", ho avuto la fortuna di passare una giornata di ottimo golf, ospite dell'amico ex-peroniano Luca, al Golf le Querce (la "terribile" 18 in foto).
Insieme a noi anche Americo componente di un team fortunato (per il tempo) e piacevolissimo (tutti veri laziali e pure golfisti che vuoi di più?).
E' la Vigilia di Natale (forse è iniziata una nuova tradizione golfistica ?), Roma è fredda, ma soprattutto umida, una nebbia lombarda attanaglia le colline al nord di Roma, ma il trio se ne frega ed imbocca la Cassia bis.
Arriviamo alle 10:00 in punto pronti a partire, il Club chiuderà alle 15 bisogna darsi una mossa, ma la nebbia è ancora lì, alla buca 1 non si vede neanche il primo albero in fondo al fairway.
Passa qualche minuto, proviamo qualche putt e qualche approccio ed al primo colpo di vento, anche aiutati dallo SkyCaddie, partiamo.
Dopo venti minuti veniamo premiati, spunta il sole, un cielo blu da incorniciare ed una temperatura mite, direi quasi primaverile, che ci permette una giornata di gioco fantastica.
Il tempo passa veloce e le buche si susseguono, i tre giocatori soffrono solo qualche approccio, ma quasi tutti fanno vedere un buon gioco ed alla fine Americo registra un bel 39 punti, il sottoscritto 38 e Luca rimane senza registrazione (Americo e lo scrivente egoisticamente hanno curato solo il proprio score !), ma stimiamo almeno 30 punti e sicuramente 3 par del campo.
Considerato l'elevatissimo livello tecnico del campo e (solo nel mo caso) considerato un unico precedente alle Querce assolutamente disastroso, direi ancora di più ottima giornata.
Rimangono adesso due cose da stabilire:
- fissare una data (ovviamente non prima della primavera) nella quale vedere tutti i giocatori romani, ma soprattuto laziali, all'opera su un campo lombardo
- ipotizzare l'emissione di altre due wild-cards per la finalissima della Coppa La Triade ed a questo punto avere tra i giocatori della prestigiosa gara una fortissima colonia romana, ma soprattuto laziale, composta da: Bitti "The Panther", Luca e Americo.
Ultimo commento: il 5 gennaio si avvicina, i bookmakers si preparano, io anche.